Il progetto UPCYCLED nasce da una riflessione sul futuro della moda e sulla sua sostenibilità: il bisogno di riconsiderarne l’evoluzione, i processi produttivi e l’impatto ambientale, unito alla volontà di riscoprire e ridefinire il suo passato.
Il progetto UPCYCLED nasce da una riflessione sul futuro della moda e sulla sua sostenibilità: il bisogno di riconsiderarne l’evoluzione, i processi produttivi e l’impatto ambientale, unito alla volontà di riscoprire e ridefinire il suo passato.
Il risultato è una collezione capsule in edizione limitata interamente cucita a mano in Toscana da sarte locali, dove ogni pezzo è unico e realizzato dall’unione di capi già esistenti, pezzi vintage e materiali di recupero decostruiti e riassemblati insieme, reinventati in nuove forme e volumi.
Questa stagione il punto di partenza è il tailleur, ridefinito e reinventato.
Una divisa business contemporanea che è definita dai suoi contrasti: volumi maxi e lunghezze mini, spalle ampie e mini gonne, tagli maschili e dettagli femminili. Una palette fredda che attraversa la gamma dei grigi ed evidenzia il nero.
Come per la stagione precedente, le camicie bianche maschili sono state rielaborate e trattate con la stessa tecnica di lavorazione, processando camicie vintage le cui parti sono state disassemblate e ricomposte.
Fotografo: Gabriele Rosati
Film: Beatrice Vesprini